La situazione finanziaria in cui versano le
pubbliche amministrazioni è nota a tutti i cittadini visto che quotidianamente i
mass media ci bombardano con le notizie sui tagli, sulla spending rewiew, sulle
difficoltà del patto di stabilità e così via.
Quante volte anche il sindaco Guzzetti e gli
amministratori di Uboldo al Centro hanno dichiarato che il Comune è in
difficoltà, talmente in difficoltà da introdurre l’addizionale comunale IRPEF,
tanto da aumentare - più di una volta - la tassa rifiuti (a fronte di un
peggioramento del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta).
Dopo l’aumento delle indennità di funzione
gli amministratori comunali hanno deciso di investire altri denari pubblici in
maniera da noi non condivisa.
E così, mentre il sindaco Guzzetti sul suo
sito ricorda ad un cittadino che chiedeva di intervenire, in caso di neve, a pulire
i marciapiedi che “non abbiamo soldi per sistemare i marciapiedi”
invitandolo, con la solita verve che lo contraddistingue ad “andare
a Roma, dove i marciapiedi sono più belli, e mentre fa una passeggiata fermarsi
a Palazzo Chigi, parlare con Letta e dirgli che forse è ora di cambiare
qualcosa per i Comuni” la sua Amministrazione Comunale tira fuori
ben €. 29.548,40 per l’acquisto di un foto stampatore che, stando a quanto si
legge sulla determinazione n° 7 del 09.01.2014, dovrà servire “alla
stampa del periodico comunale, delle locandine, dei comunicati e, comunque,
della maggior parte dei supporti cartacei dei messaggi di comunicazione alla
cittadinanza …”.
Come sempre, però, quel che costa non è tanto
la pipa quanto il tabacco è, infatti, oltre al costo del foto stampatore il
Comune ha affrontato anche i costi per la prima fornitura di inchiostro e per
la stipula del contratto di manutenzione per ulteriori €. 2.525,40.
Ma quante cose si potevano fare con oltre,
per ora, 32.000 euro?
Complimenti cari amministratori di Uboldo al
Centro, alla faccia della crisi economica che non lascia scampo a tante
famiglie che ogni giorno si trovano sempre più in difficoltà ad arrivare alla
fine del mese, a pagare l’affitto, le imposte, il mutuo e quant’altro.
Nessun commento:
Posta un commento
prova prova prova